Il sostegno psicologico dei dolenti è uno dei servizi di supporto che viene offerto dal personale della A.D.E., che vuole instaurare un rapporto di fiducia tra i dolenti e gli operatori funebri.
Sarà dunque possibile ricevere consulenza su vari aspetti, come ad esempio le modalità di comunicazione, per esempio a minori o anziani, un genere di persone che può vivere con grande sofferenza ogni decesso. Avere accesso ed esprimere i vissuti emotivi propri e dei propri cari, altrimenti difficilmente accessibili, negati, a volte trattenuti per non gravare su altre persone coinvolte. Aiutare ad individuare e rafforzare le risorse personali e del contesto in cui si vive, necessarie per l’elaborazione del lutto. Il dolore che segue ogni perdita, specialmente delle persone più care e strette, può sembrare insopportabile, ma è solamente una parte dell’elaborazione del lutto. Per questo affidandosi a personale esperto che sa come trattare ogni situazione sarà possibile provare meno sofferenza nelle fasi seguenti la perdita.

Per portare un feretro o una salma fuori dal territorio nazionale serve obbligatoriamente il passaporto biologico: la A.D.E. Onoranze Funebri lo sa e per questo offre la migliore competenza e consulenza per il suo ottenimento. Il passaporto mortuario è redatto su modello internazionale plurilingue e viene rilasciato dal Sindaco del Comune dove si trova il defunto su istanza dei parenti o di persona o impresa funebre da questi incaricata. Per il trasporto in Stati aderenti alla convenzione di Berlino del 10 febbraio 1937 è necessaria la seguente documentazione:

• domanda del parente/dell'impresa funebre delegata in bollo;
• estratto dell'atto di morte;
• certificato dell'ASL attestante l'osservanza delle disposizioni di cui agli artt.30 e 32 del D.P.R. 285/1990 ed eventualmente degli artt. 18 e 25, in caso di decesso per malattie infettive diffusive;
• autorizzazione al seppellimento oppure autorizzazione alla cremazione; documento di identità del defunto.